Efficienza Industriale con reingegnerizzazione dei processi – PRODUZIONE E CONFEZIONAMENTO

  • CLIENTE

    Gennaro Auricchio S.p.A.

  • NAZIONE

    Italia

  • MERCATO

    Industria Alimentare (produzione formaggi)

  • ANNO

    2013-2017

  • TIPO DI SERVIZIO

    ottimizzazione degli assetti operativi di produzione e confezionamento

Miglioramento dei diversi aspetti operativi legati alla produzione e al confezionamento dei prodotti attraverso una reingegnerizzazione dei diversi processi aziendali.

CONTESTO

Auricchio SpA è impresa leader nella produzione e nella distribuzione di prodotti caseari. In Italia il gruppo è composto da 8 stabilimenti produttivi dedicati a produzioni specifiche, distribuiti in varie regioni (Lombardia, Emilia Romagna, Sardegna, Campania) mentre la distribuzione è garantita in tutto il mondo da 3 siti logistici presenti in Itala, Spagna e Stati Uniti. Il fatturato sviluppato supera i 300 milioni di Euro. Il gruppo è caratterizzato da una profonda attenzione alla tradizione produttiva (produzione a mano) intorno alla quale, però, si sviluppano le tematiche proprie dell’automazione industriale e del controllo di processo della produzione.

PROBLEMATICHE DA RISOLVERE

La stagionalità delle produzioni richiedeva un assetto operativo flessibile e basato sulla precisa allocazione degli addetti nelle varie fasi di lavoro (caseificio-area “fredda”).
In tale contesto si è condiviso di ridefinire la reingegnerizzazione dei processi aziendali di ogni attività operativa ottimizzandone il flusso dei materiali, definendo il tempo di saturazione attiva degli operatori e valutandone infine il corretto dimensionamento sia delle squadre di produzione che dell’organizzazione del lavoro complessiva.
In tale scenario di valutazione è stato assegnato a Temsi il compito di effettuare le valutazioni necessarie, proporre una organizzazione del lavoro efficace per la qualità di produzione ma anche per gli scenari economici di base (ad esempio stabilimenti attivi su 6 mesi).

SCENARIO

I principi di base intorno ai quali è stata ricostruita la reingegnerizzazione delle operations sono stati quelli della polifunzionalità operativa e della programmazione dei lavori. Si è infatti evidenziato fin da subito la possibilità di sfruttare i periodi di up e down delle differenti attività spesso “sincrone” tra loro e soprattutto sostanzialmente predefinibili. Tali principi, una volta “nettizzate” le postazioni di lavoro dall’insaturazione e dalle attività inutili, avrebbero permesso una gestione integrata delle squadre sul reparto di appartenenza o inter-reparto.

OPERATIVITÀ / SOLUZIONI

Si sono pertanto applicate le principali metodologie di Industrial Engineering attraverso:

  • l’analisi cronotecnica delle attività e delle cadenze operative,
  • il dimensionamento dei fabbisogni standard,
  • la definizione dei takt time e la programmazione anticipata dei carichi di lavoro,

introducendo e consolidando la misura dell’efficienza globale di reparto (OEE).
Si è poi definito uno schema di gestione “multiperiodale” delle assunzioni  per il personale stagionale di supporto e un modello di  sviluppo degli orari di lavoro flessibile secondo quanto previsto dal CCNL in vigore.

RISULTATI

L’intervento ha sviluppato sugli stabilimenti analizzati economie sul costo del lavoro sostenuto pari al 9% intervenendo unicamente sulla forza lavoro stagionale.
Contemporaneamente si è riscontrato un incremento di produttività dei reparti di confezionamento (direttamente legati al livello di servizio al cliente) pari al 14% (incremento dell’affidabilità di servizio sull’evasione ordine cliente).

ECONOMIE GENERATE

ca. 850K / year

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